giovedì 9 ottobre 2014

ANATOMIA - ARMATURA FRONTALE - SCHEMA DEI RAPPORTI DIMENSIONALI E RIFERIMENTI

Questo è il primo post di una lunga serie dedicati all'anatomia artistica così come la sto indagando.
Nel corso degli anni ho studiato diversi manuali di anatomia artistica e frequentato un po' di corsi.

Tra tutti gli artisti che ho avuto modo di apprezzare, Ron Lemen è sicuramente quello che mi ha colpito di più, sia per la sua grande abilità nel disegno sia per il metodo che ha elaborato, un metodo che, secondo me, unisce le prerogative del disegno classico con la dinamicità e "l'animosità" tipica dei cartoon.
Di seguito il link del blog e del canale youtube di Ron Lemen:

http://ronlemen.blogspot.it/
https://www.youtube.com/user/ronlemen1/videos


Allo scopo di rappresentare, attraverso il disegno, la figura umana che interagisce in un ambientazione bisogna costuire un solido percorso incentrato sull'anatomia e sulla prospettiva.

Per quanto concerne l'astrazione della figura umana il processo può essere il seguente:
  1.  costruzione dell'armatura o manichino tenendo conto della flessuosità e tridimensionalità delle forme,
  2. inserire l'apparato scheletrico in maniera appropriata
  3. rappresentare la muscolatura
  4. solo poi giustapporre le ombreggiature, partendo dall'identificazione della fonte luminosa

Il punto di partenza, quindi è l'armatura. Di seguito uno schema dell'armatura frontale allo scopo di identificare dei riferimenti nei rapporti dimensionali tra le varie parti del corpo.




 Partendo dal presupposto che la lunghezza della testa può essere considerato il modulo fondamentale per lo sviluppo verticale dell'astrazione della forma anatomica, quest'ultima si compone di otto teste.

Va sottolineato come tale rapporto si riferisce a delle proporzioni ideali.
Tipicamente, nella realtà, il corpo è formato da 7 o 7,5 volte la lunghezza della testa.

Per quanto concerne il rapporto tra la larghezza della testa e la larghezza delle spalle, si può prendere come riferimento un rapporto di 2,2 - 2,5 volte.

Un altro riferimento, sempre ideale, che può rivelarsi significativo è il rapporto tra la lunghezza della testa sommata a quella del collo con il torace e il bacino: gli ingombri che racchiudono queste tre parti del corpo sono approssimativamente uguali e costituiscono ciascuna 1/3 del modulo superiore del corpo, il modulo inferiore (approssimativamente uguale a quello superiore) è costituito dalle cosce, le gambe e i piedi.
Il torace ed il bacino si possono racchiudere in una forma "a cuscino" (pillow shape, la forma colorata di azzurro) costituita da due parti sono sempre uguali.






La costruzione dell'armatura o manichino è un passaggio cruciale dove si pongono le basi per disegnare la figura umana nelle varie posizioni e da diversi punti di vista con il massimo grado di consapevolezza.
l'obiettivo sarebbe quello di disegnare l'armatura con la massima semplicità per agevolare le fasi successive.
A tal scopo può essere altrettanto utile disegnare una sorta di grigliatura per rendere le volumetrie del soggetto rappresentato.

Nel prossimo post alcune prove di armature.


















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